I talenti dell’Academy è una rubrica che coinvolge studenti ed ex studenti della Digital Bros Game Academy che hanno frequentato i corsi Campus, Online Blended e di specializzazione Plug-N-Learn. Oggi siamo in compagnia di Davide Lattanzio, ex studente del corso di Game Art 3D DBGA Campus che oggi lavora come 3D Artist presso One-O-One Games. Ecco cosa ci ha raccontato della sua esperienza in Academy e dei suoi piani per il futuro.
Raccontaci di più della tua esperienza. Com’è stato il tuo percorso in Academy, e qual è il ricordo più bello che custodisci?
Buongiorno, grazie per l’intervista. Ricordo con molto affetto il mio percorso in DBGA: la mia ultima esperienza da studente, il momento in cui ho visto iniziare il mio futuro da professionista del settore. Dopo tanto impegno e dedizione, l’idea di fare videogiochi è diventata una prospettiva concreta. Il ricordo più bello che custodisco è quello della consegna del videogioco finale. Io e il mio gruppo abbiamo avuto l’enorme soddisfazione di portare a termine un lavoro vero e proprio, un gioco strategico realizzato interamente da noi.
Qual è stata la sfida più ardua che hai dovuto affrontare durante il tuo percorso accademico? E quale, invece, la maggiore soddisfazione che hai provato durante il corso?
La sfida più ardua è stata quella, quotidiana, di confrontarsi con gli altri durante la realizzazione dei progetti. Non è facile creare un gioco: bisogna saper collaborare con persone diverse, che sono specializzate in altri reparti, bisogna saper gestire stress o tensioni e riuscire a trovare continuamente metodi di comunicazione efficaci e mediazioni. Fare giochi è sempre un lavoro di gruppo, capirlo è fondamentale. La soddisfazione maggiore, quindi, era portare a termine qualcosa: qualsiasi lavoro completato bene era un’enorme gratificazione. Questo anche perché i tempi di realizzazione per un oggetto o un personaggio sono spesso lunghi: sapere di aver fatto un buon lavoro è sicuramente una delle gratificazioni più grandi.
Com’è cambiata la tua vita dopo aver portato a termine gli studi? In che modo l’Academy ti ha aiutato a raggiungere i tuoi obiettivi e in quanto tempo hai trovato lavoro?
Prima di iscrivermi all’Academy avevo già un po’ di esperienza tecnica, la scuola mi ha sicuramente aiutato a rendermi più professionale. Dedicando così tanto tempo alla realizzazione di un modello 3D, ad esempio, ma anche e soprattutto dedicando altrettanto tempo alla sua presentazione. Ho imparato che si viene giudicati per ogni aspetto del proprio lavoro.
Finita la scuola, ho cercato di crearmi più contatti possibili attraverso lavori freelance (ad esempio su Fiverr) e di continuare a curare il mio portfolio per presentarmi al meglio. Ho dedicato molto tempo a quest’ultimo: è stata l’Academy a insegnarmi che il portfolio è il proprio biglietto da visita, che permette di essere percepiti da un’azienda come persone professionali e capaci. Ho trovato lavoro dopo circa 6 mesi dal termine dell’Academy. Attraverso un lavoro online da freelancer, infatti, un mio contatto mi ha fatto sapere che un’azienda cercava un 3D Artist. Mi sono proposto ed è andata bene. Non è stato però facile, e prima ci sono stati dei rifiuti: non è retorica dire che bisogna crederci con forza e non mollare mai.
Puoi raccontarci i tuoi progetti per il futuro? A cosa stai lavorando attualmente? E in che modo il corso DBGA ti ha aiutato ad affrontare un simile compito?
Il mio obiettivo per il futuro è quello di continuare a fare esperienza nel settore, proseguire nella mia vita professionale e non smettere mai di imparare e aggiornarmi. La cosa più importante per me resta quella di lavorare a giochi che mi piacciono, che anche da player sceglierei di acquistare; come sto facendo in One-O-One Games. Voglio continuare a considerare questo lavoro soprattutto una passione, la stessa che mi ha spinto a cominciare questo percorso e che ho fin da piccolo verso il mondo dei videogiochi. Con il tempo si è soltanto fatta più forte. DBGA mi ha aiutato a farmi passare dal mio stato di studente a figura professionale del settore: ad avere responsabilità, a saper rispettare i tempi, anche a saper gestire le situazioni di stress. In sintesi, mi ha aiutato a maturare come persona e come professionista.
Che consiglio daresti ai nuovi studenti che si accingono ad affrontare un percorso accademico presso DBGA, o agli appassionati di videogiochi che desiderano lavorare in questa industria?
A tutte le persone che si accingono ad affrontare questo percorso consiglio di godersi il momento. Quando inizi a studiare per questo lavoro è tutto nuovo. È molto importante all’inizio non scoraggiarsi, perché le cose da imparare sono tante e tutte nuove. Ci vuole tempo per imparare e migliorarsi, e ci vuole tempo anche per entrare nel mondo del lavoro: ma se questo è veramente il vostro sogno perseguitelo, e vedrete che riuscirete ad arrivare dove desiderate.